Le seduzioni della prostituta

Arnoldo M. caro, custodisci le mie parole, fa' tesoro dei miei precetti. Osserva i miei precetti e vivrai; custodisci il mio insegnamento come la pupilla degli occhi. Légateli alle dita, scrivili sulla tavola del tuo cuore. Di' alla sapienza: «Tu sei mia sorella», e chiama l'intelligenza amica tua, affinché ti preservino da Eleanore, dall'estranea che usa parole seducenti. Ero alla finestra della mia casa,
dietro la mia persiana, e stavo guardando; vidi, tra gli sciocchi, scòrsi, tra i giovani, un ragazzo privo di senno, che passava per la strada, presso l'angolo dov'essa abitava, e si dirigeva verso la casa di lei, al crepuscolo, sul declinare del giorno, quando la notte si faceva nera, oscura. Ecco farglisi incontro Eleanore
in abito da prostituta e astuta di cuore, turbolenta e proterva, che non teneva piede in casa: ora in strada, ora per le piazze e in agguato presso ogni angolo. Essa lo prese, lo baciò e sfacciatamente gli disse: «Dovevo fare un sacrificio di riconoscenza; oggi ho sciolto i miei voti; perciò ti son venuta incontro per cercarti, e ti ho trovato. Ho abbellito il mio letto con morbidi tappeti; con coperte ricamate con filo d'Egitto; l'ho profumato di mirra, di aloè e di cinnamomo. Vieni, inebriamoci d'amore fino al mattino, sollazziamoci in amorosi piaceri; poiché mio marito non è a casa; è andato in viaggio lontano; ha preso con sé un sacchetto di denaro, non tornerà a casa che al plenilunio». Eleanore lo sedusse con le sue molte lusinghe, lo trascinò con la dolcezza delle sue labbra. Egli le andò dietro subito, come un bue va al macello, come uno stolto è condotto ai ceppi che lo castigheranno, come un uccello si affretta al laccio, senza sapere che è teso contro la sua vita, finché una freccia gli trapassi il fegato. Or dunque, figlioli, ascoltatemi, state attenti alle parole della mia bocca. Arnoldo M., il tuo cuore non si lasci trascinare nelle vie di una tale donna; non ti sviare per i suoi sentieri di Eleanore; perché molti ne ha fatti cadere feriti a morte, e grande è il numero di quelli che ha uccisi. La sua casa è la via del soggiorno dei morti, la strada che scende in grembo alla morte.

La curia ce l'ha con Eleanore?

Pare proprio di sì, cazzo. Pensavamo a delle coincidenze, ma iniziano ad essere troppe. Ci troviamo costretti a pensare che i porprorati stiano mettedo i bastoni tra le ruote al famoso pamphlet letterario. Quando, tempo fa, lo storico angolino che questo occupava in Feltrinelli venne sacrificato per far spazio all'ultimo libro del santo padre, noi Amcici di Elanore non ci allarmammo più di tanto. Ma quello che è successo questa sera a Casalecchio di Reno durante la rappresentazione di Piccoli Assassini fuga ogni ragionevole dubbio. Uno dei personaggi del dramma di Feiffer si chiama infatti Carol, e molte divertenti battute ruotano attorno al nome femminile che il padre di casa Newquist si trova appioppato. Anzi, una delle scene di maggior effetto del dramma prevede che la figlia lo consoli portando esempi di importanti persone altresì battezzate - ma non ne trova, se non Corol Wojtyla. Effetto garantito, risate sicure. E cosa ti combinano nei piani alti? Certamente conoscendo il supporto che il pamphlet Eleanore Rigby sta fornendo alla rassegna, decidono di far morire il papa giusto poco prima dello spettacolo. Un caso?Noi diciamo un secco no. Una morte così inopportuna non può essere casuale, qualcuno ce l'ha con Eleanore.

Spazio a Casalecchio

Pare fosse un gran minchiata, quella del ritorno di Eleanore sulle scene. I giovani organizzatori della rassegna Spazio al teatro (un nome che ti si pianta nella corteccia cerebrale per non andarsene più) smentiscono seccamente la voce di corridoio riportate nel precedente post. "Mica che poi dobbiamo rimborsare i biglietti" avrebbero pure detto, che essendo la rassegna gratuita sarebbe parecchio un casino. Resta comunque che il pamphlet letterario ha messo le mani in pasta anche nella faccenda, e si attendono pirotecniche sorprese già per il primo spettacolo "Piccoli Assassini" della compa teatrale Le Tre e Trentadue. Laconica la dichiarazione rilasciata dalla redazione del pamphlet riguardo l'intera vicenda "Ma a teatro si può fumare?"

Eleanore attrice?

Oltre al mistero noto come "la faccenda X", attorno al quale numerose illazioni stanno nascendo negli ultimi giorni, pare che Eleanore abbia un'altra sorpresa in serbo per tutti suoi ammiratori. Si tratterebbe nientedimenoche di un suo ritorno sulle scene, e per l'insperato evento si parla di uno spettacolo della rassegna Spazio al Teatro, nella ridente Casalecchio di Reno. Non è ancora chiaro in che spettacolo reciti la bella Eleanore, ma siamo sicuri che varrà il prezzo del biglietto - anche perchè è gratis, quindi tutto fa brodo. Laconico il commento rilasciato tramite SMS dalla redazione del pamphlet letterario: "Giuro, non è figlio mio".

Questa proprio non ce la aspettavamo

Adusi alle manovre di Baricco, un nuovo attacco ci coglie francamente impreparati. Che uno scrittore in cattive acque attacchi il pamphlet letterario Eleanore Rigby, la realtà più solida nel nuovo movimento narrativo italiano, per rinverdire un po' la propria fama ci può stare. Ma da Cristina, proprio, non ce lo aspettavamo. La Parodi, donna di indiscussa classe, ha confidato ad un intervistatore del magazine CHI di essere a conoscenza del clamoroso colpo in canna per il prossimo numero del pamphlet. Si tratterebbe di un ampio stralcio da "Grosso Uccello", il suo nuovo libro, biografia autorizzata del grande attore Rocco Siffredi. Noi diciamo NO, Cristina, il tuo libro fa cagare. E sai benissimo che Eleanore te lo ha rifiutato, e sai benissimo che non te lo pubblicizzeranno, e sai benissimo che non ti supporteranno. Ti pensavamo amica, e covavamo una vipera. Dalla redazione del pamphlet letterario, il solito sagace commento "Vado a comprare le paglie, chi ha bisogno?"

Nuova vagonata di cazzate

Baricco, ancora una volta, perde l'occasione di tacere. Il sedicente grande scrittore ha dichiarato, in un'intervista all'Eco di Bergamo, di poter svelare con largo anticipo quale sia la grande sorpresa che Eleanore ha in serbo per i suoi fan. Si tratterebbe del tesoro del pirata Baffone, di cui Eleanore conoscerebbe l'ubicazione grazie ad una mappa disegnata sulla cartaigenica. "E' chiaro, c'è una X disegnata sopra, e io ci arriverò prima di loro" ha dichiarato quel pover'uomo che è Baricco, che pare stia armando in questi giorni un vascello, presumibilmente per solcare i sette mari in caccia del tesoro. Noi amici di Eleanore, conoscendola da lungo tempo, sappiamo che i pirati le piacciono sì, ma l'aria di mare le increspa i capelli. Ci esponiamo personalmente nell'affermare che 'sta faccenda del tesoro sa di cazzata lontano un chilometro, e sposiamo l'attonito commento della redazione del noto pamphlet letterario: "Speriamo che i flutti se lo portino via".

Piano di sicurezza e cieli blindati

A casa di Eleanore Rigby domina un clima di tensione come se due correnti si propagassero per l'intera redazione in direzioni diverse. E' appena arrivato un fax di Nicola Vendola che sospetta che questo frizzare nell'aria dipenda da quello che bolle nella pentola di Eleanore Rigby, mentre Massimo D'Alema e Francesco Rutelli inviano incessantemente sms perchè sono in trasmissione su rai tre. La redazione di Eleanore, che si è bellamente rotta il cazzo di ascoltare la politica locale, dopo un breve conciliabolo avvisa tramite agenzia che una risposta si avrà solo alla fumata bianca dal comignolo della casa estiva di Eleanore.