Sbottoniamoci, caspiterella!
Ebbene sì, sotto minaccia di un Remington carico e nervoso, ci vediamo costretti a scoprire le carte.
O almeno, una carta.
L'incredibile romanzo di Giorgione Fonte Di Vita, a detta di alcuni uno dei redattori di Eleanore Rigby, è in tutte le librerie d'Italia con due copertine
questa
e
questa
Come pomparlo? Ecco una brillante strategia elaborata dal sedicente sceriffo di Eleanore Rigby
Compralo tutti, con generoso slancio (per ogni libro, Fontaniere offrirà l'equivalente in Tennent's Super, quindi più o meno tre medie), ma soprattutto con singolare avvedutezza.
Non accaparratevi stoltamente la vostra copia del volume nella prima misera libreria in cui ci imbattiamo sotto casa. Agiamo invece come una loggia segreta, compatti e onesti come la P2, e compriamo tutti il nostro nuovo romanzo da FNAC e da Feltrinelli, o da Mondadori
Come sapete, questi colossi della distribuzione condizionano parecchio la lettura delle stastiche di vendita di un volume, più della CIA o di una buona parola del giudice Santi Licheri.
Se dopo una settimana dall'uscita, cioè, Fnac Feltrinelli Mondadori (potete andare anche in Buonos Aires o Piazza Piemonte) si trovano ad aver esaurito la loro prima timida scorta di copie di Buoni propositi, lo comunicheranno alla Casa Editrice, lo comunicheranno alle altre loro sedi (prima in tutta Italia, poi in tutta Europa, poi in tutto il mondo, poi nella Zona N, nei Terraversi, nell'universo Ultimate, infine ad Asgard).
E, perché no, magari lo indicano come libro da leggere.
O almeno, una carta.
L'incredibile romanzo di Giorgione Fonte Di Vita, a detta di alcuni uno dei redattori di Eleanore Rigby, è in tutte le librerie d'Italia con due copertine
questa
e
questa
Come pomparlo? Ecco una brillante strategia elaborata dal sedicente sceriffo di Eleanore Rigby
Compralo tutti, con generoso slancio (per ogni libro, Fontaniere offrirà l'equivalente in Tennent's Super, quindi più o meno tre medie), ma soprattutto con singolare avvedutezza.
Non accaparratevi stoltamente la vostra copia del volume nella prima misera libreria in cui ci imbattiamo sotto casa. Agiamo invece come una loggia segreta, compatti e onesti come la P2, e compriamo tutti il nostro nuovo romanzo da FNAC e da Feltrinelli, o da Mondadori
Come sapete, questi colossi della distribuzione condizionano parecchio la lettura delle stastiche di vendita di un volume, più della CIA o di una buona parola del giudice Santi Licheri.
Se dopo una settimana dall'uscita, cioè, Fnac Feltrinelli Mondadori (potete andare anche in Buonos Aires o Piazza Piemonte) si trovano ad aver esaurito la loro prima timida scorta di copie di Buoni propositi, lo comunicheranno alla Casa Editrice, lo comunicheranno alle altre loro sedi (prima in tutta Italia, poi in tutta Europa, poi in tutto il mondo, poi nella Zona N, nei Terraversi, nell'universo Ultimate, infine ad Asgard).
E, perché no, magari lo indicano come libro da leggere.
La strategia è questa; gli ingredienti necessari sono: complicità, 15 euro, rapidità e costanza. E soprattutto, non spiattellare il diabolico piano su un blog.